9 luglio 2022
Sabato 9 luglio 2022 è stata inaugurata una mostra collettiva di libri d’artista curata da Antonella Prota – Giurleo con la collaborazione di Attilia Garlaschi.
Oltre agli artisti e alle artiste le cui opere fanno parte dell’Archivio di Antonella Prota – Giurleo sono stati esposti libri d’artista delle collezioni di Attilia Garlaschi e di Corrado Binda e un’importante contributo dell’Institute of Art and Design della University of Sargadha, Pakista
Alfonso Aguado Ortuno, Andreina Argiolas, Stefan Balog, Charles Baudelaire, Alessandra Beltrame, Cosma Tosca Bolgiani, Giannetto Bravi, Anna Buonapace, Paolo Cabrini, Loretta Cappanera, Alberto Casiraghy, Margherita Cavallo, Pino Deodato, Gabriella De Gasperi, Donato Di Poce, Fernanda Fedi, Gretel Fehr, Attilia Garlaschi, Gino Gini, Alicia Iglesias, Lilo, Laura Pitscheider, Tiziana Priori, Antonella Prota – Giurleo, Alina Rizzi, Claudio Romeo, Evelina Schatz, Dana Sikorska, Antonio Sormani, topylabrys, Micaela Tornaghi, Franco Tripodi, Yuko Tsukamoto, Veronika Van Eyck, Rosanna Veronesi, Toshiro Yamaguchi Isabel Jover
Studenti dell’Institute of Art and Design della University of Sargadha, Pakistan, con la supervisione di Miss Huma Sajjad Momina Mazhar. Ayesha Amjad. Kiran Fatima, Affra Sayyab, Sumaiya Imran, Sadia Javed, Momina Mazhar, Hanza Iqbal, Muhammad Umair Bashir, Alina Younas, Maryam Anwar, Saman Urooj, Ariba Younas, Muhammad Asad, Fatima Iqbal, Amina Jabeen, Rabail Tufail, Emaan Fatima, Laiba Waheed, Shanzay Saeed, Iram Nasir, Irsa Mustafa, Noor-Ul-Ain, Aqib Faiz, Amina Karam, Tayyaba Noor, Aiman Ikram, Fatima-Tuz-Zahra, Aleena Nawaz Awan, Emaan Anjum, Qandeel Altaaf, Aleesha Rubab, Zainab Faheem, Muhammad Shahzaib, Amna Saeed, Ayeza Malik, Asma Kanwal, Saman Shahzadi, Danial Munawwar, Rabia Rasool, Maryam Zia
Negli anni ‘60 e ‘70 del 1900 il libro d’artista costituisce un elemento di ricerca per il mondo dell’arte. L’intenzione è quella di realizzare un’opera che possa raggiungere un vasto pubblico. Le sperimentazioni iniziano con la Poesia visiva e con la Poesia concreta che utilizzano la scrittura come mezzo espressivo visivo.
Dagli anni ‘80 molte artiste e artisti si confrontano con l’esperienza costruendo libri d’artista che tengano insieme idea e pratica, pensiero e materialità. Nascono così tante e diverse modalità di realizzazione che si rende necessaria una suddivisione. È stato così possibile, per diverse biblioteche e musei interessati a raccogliere e archiviare i libri d’artista, avviare una catalogazione. Particolarmente importante il fondo di libri d’artista del MART di Rovereto. A Milano è di rilievo l’archivio di libri d’artista di Fernanda Fedi e Gino Gini.
I libri oggetto sono opere che mantengono o richiamano la forma di libro.
I libri interventati, definiti in Inglese Alterd books sono realizzati utilizzando un libro destinato al macero e intervenendo su di esso variandone la forma
I libri assemblati sono costituiti da diverse opere generalmente su carta richieste da una curatrice o un curatore ad altre artiste e artisti. Ogni artista realizza, ad esempio, quindici opere sul tema indicato, le opere vengono consegnate a chi coordina che compone il libro e lo invia ad ogni partecipante. Ogni copia contiene perciò quindici originali di quindici diverse persone.
Il libro Leporello o concertina è costituito da una striscia di carta piegata a fisarmonica sulla quale l’artistai intrviene.
I libri monocopia sono costituiti da esemplari unici mentre i libri a rotolo assumono questa forma.
Ci sono anche i libri piccolissimi, definiti minilibri, e altre varie tipologie tra le quali quelle definite Piccole edizioni preziose, libri generalmente particolarmente curati dal punto di vista della carta e della stampa, spesso a mano, che contengono opere originali, editi in numero limitato e certificato’.
Riduzione da Una rassegna della produzione del libro d’artista, elemento di ricerca per il mondo dell’arte di Antonella Prota Giurleo pubblicato su Noi donne 15/04/2021