AMACI VENTESIMA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO 2024
La Fondazione Sormani Prota – Giurleo ETS ha aperto la sua sede Sabato 12 ottobre.
La giornata ha visto un’anticipazione venerdì 11 ottobre per la visita delle classi elementari
Al piano rialzato la mostra personale di Gianni Maffi, e opere di Annalisa Mitrano, Massimo Ballabio, Antonio Sormani e Luca Rendina.
Al primo piano due sale con opere di Giovanni Sormani ed un locale con opere di Marco Esteban Cavallaro, Pino Jelo, LeoNilde Carabba, Stefano Cavallo, Giannetto Bravi, Franco Tripodi, Veronika Van Eyck, Leopolda Veronelli, Antonio Sormani e Antonella Prota Giurleo Sulla parete tra il primo e il secondo piano un’opera di Evelina Schatz.
Nella sala del secondo piano opere di Massimo Ballabio, Pietro Bologna, Giampietro Boscani, Giuseppe Cafagna, Gianmarco Capraro, Enrico Cattaneo, Margherits Cavallo, Jair Gabriel Da Costa, Pino Deodato, Olina Francova, Roberto Gianninetti, Alicia Iglesia, Rita Lazzaro, Maria Elisa Leboroni, Carlo Mauri, Attilio Milani, Saba Najafi, Anjà Soudakova, yukoh Tsukamoto, Thea Vallè e i libri d’artista di Massimo Ballabio, Giulio Calegari, Monica Cerini e Roberta Cerini, Carmela Corsitto, Gabriella De Gasperi, Carla Di Pardo, Gretel Fehr, Mavi Ferrando, Attilia Garlaschi, Pino Lia, Nadia Magnabosco, Marilde Magni.
Durante la giornata interventi verbali e visivi di Nello Evangelisti, Alicia Iglesia, Tiziana Mazza, Alina Rizzi, Grazia Tagliente, Linda Silvia Scarpenti. La partecipazione è stata ampia.
La Giornata del Contemporaneo è l’evento annuale promosso da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani che coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea facendo emergere la rete dei soggetti e delle realtà che promuovono il contemporaneo, sia in Italia che all’estero. Si avvale del sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e della collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il filo conduttore di questa edizione è il tema dell’accessibilità, intesa come abbattimento delle barriere culturali, intellettive, sensoriali e architettoniche, per garantire il pieno accesso alla cultura contemporanea, in risposta alla necessità di ripensare il sistema dell’arte tramite una maggiore consapevolezza e una più diffusa sensibilità.
” Il museo è un’istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che compie ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio culturale, materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano in modo etico e professionale e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze.”





